Roma, affitti e vendite: prezzi inviariati su vendite e affitti negli ultimi tre mesi
Dal punto di vista immobiliare le zone più importanti, in temini di numero di annunci pubblicati (giugno 2021), secondo il portale mercato-immobiliare.info – sono le seguenti: Collatino, Gianicolense, Monte Sacro/Talenti, Aurelio, Ostia, Tuscolano, Portuense, Trieste. In assoluto la zona più presente negli annunci immobilari è Collatino con oltre 5.343 annunci immobiliari complessivi tra affitto e vendita attualmente presenti.
Secondo i dati dell’ OMI, il prezzo degli appartamenti nelle diverse (234) zone a Roma è compreso in tutta la città tra 900 €/m² e 9.100 €/m² per la compravendita e tra 4 €/m² mese e 28,5 €/m² mese per quanto riguarda gli affitti.
Il prezzo medio degli appartamenti in vendita (3.250 €/m²) è di circa il 34% superiore alla quotazione media regionale, pari a 2.400 €/m² ed è anche di circa il 20% superiore alla quotazione media provinciale (2.700 €/m²).
La quotazione dei singoli appartamenti in tutta la città a Roma è più disomogenea della media: nel 60% dei casi è comunque compresa tra 2.050 €/m² e 4.200 €/m².
Roma è una tra le città italiane più grandi, ovvero con oltre 500.000 abitanti con i prezzi degli appartamenti più alti in assoluto: circa 3.250 €/m², ovvero circa il 24% in meno rispetto ai prezzi medi a Milano e circa il 146% in più rispetto ai prezzi medi a Palermo, che hanno, rispettivamente, i prezzi più alti e più bassi in Italia.
Roma: prezzi vendite e affitti invariati negli ultimi tre mesi (marzo – maggio 2021)
Il quadro complessivo tra tutte le categorie d’immobili in vendita a Roma mostra che negli ultimi 3 mesi i prezzi sono sostanzialmente invariati (-0,13%). La sostanziale stabilità dei prezzi riscontrata è abbastanza definita ed omogenea nel periodo.
Per quanto riguarda più nello specifico i singoli segmenti del mercato a Roma, è possibile osservare che la tipologia che ha registrato il maggior apprezzamento percentuale è costituita da mansarde: le quotazioni mostrano un incremento di circa il 4% negli ultimi 3 mesi.
La tipologia che ha invece registrato il maggior deprezzamento percentuale è costituita da pentavani: le quotazioni hanno accusato una flessione di circa il 4% negli ultimi 3 mesi